Stelvio 27 giugno 2008 - Mimmo & Rita - non sono le maniglie dell'amore di Mimmo quelle a cui si agguanta Rita, lui sotto la maglietta ha la ciambella salvagente, in montagna non si sa mai

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17° giorno - da Cortina d'Ampezzo a Belluno

Contakilometri: 164.794 - Latitudine: 46°34'22''N - Longitudine: 12°06'58''E - Altitudine: 1.095 m.s.l.d.m.

Sveglia all'alba con lo spettacolo dell'Enrosadira (clicca per saperne di più), le Dolomiti che si colorano particolarmente di rosa al tramonto e al sorgere del sole.
Facciamo un po' di svuotamenti, riempimenti e pulizie. Partiamo ben presto, diamo una occhiata a Cortina (clicca per saperne di più), acquistiamo pane, latte e cornetti; ben presto ci fermiamo in un posto magnifico per fare una lauta colazione.
La Strada delle Dolomiti, attraversando un paesaggio . . . ., vedetevi le foto, sono quel poco che siamo riusciti a catturare. Arriviamo così al Lago di Misurina; a Est il Monte Cristallo, a Ovest le Tre Cime di Lavaredo, che altro dire (clicca per mappa).
Avremmo voluto salire alle Tre Cime ma l'esosità del pedaggio ci fa desistere, avendo saputo che ci si può arrivare con l'autobus, spendendo un decimo; per questo però è ormai tardi. E' una gita da iniziare di primo mattino. Sarà per un'altra volta.
Da sempre pensiamo che bisogna sempre lasciare qualcosa di notevole da vedere in ogni viaggio, così si ha motivo di ritornare, ogni posto che abbiamo visitato ha qualcosa che ci aspetta per essere vista o quanto meno approfondita.
Riprendiamo la strada in breve siamo nella leggiadra San Candido (clicca per saperne di più), dove visitiamo la romanica Collegiata e San Michele con la sua architettura per noi nuova, del barocco/roccocò tirolese. Purtroppo la Cappella del Santo Sepolcro, copia in miniatura del Santo Sepolcro, è chiusa, per l'orario.
Questo territorio ha un particolare fascino geografico e geologico, siamo sullo spartiacque tra l'area meditterranea e quella del Mar Nero. Nasce da qui il fiume Drava che è un affluente del Danubio (clicca per mappa); geograficamente non siamo in Italia, siamo nei Balcani, in Europa orientale. In poche parole la pipì che abbiamo fatto qui non è andata a finire nel Mediterraneo ma nel Mar Nero.
Abbiamo bisogno di far gasolio e facciamo un salto a Arnbach in Austria, dove lo paghiamo a 1,388€, ne facciamo 47,23€ (34 lt).
Ritornati sulla Strada delle Dolomiti, a Sesto prendiamo la strada che porta nella Val Fiscalina, (clicca per la mappa) dove facciamo un bella passeggiata in piano e ci veniamo a trovare al cospetto di tre cime di Scarperi, Cima Undici, Cima Dodici, che segnano le ore nella valle. Una di queste torri è purtroppo crollata lo scorso anno e se ne vede la cicatrice ma lo spettacolo resta . . . . , vedetevi le foto, per quel poco che abbiamo potuto fare (clicca per slideshow).
Carichi di meraviglia, a malinquore ma entusiasti per ciò che ci aspetta, riprendiamo il cammino, che attraverso l'ultimo passo dolomitico, Monte Croce di Comelico, ci porta in Veneto, tra poco saremo a Belluno. L'Area Attrezzata nel parcheggio Lambioj (clicca per mappa), completamente gratuita dalle 19 alle 8, economica nelle ore del giorno è comoda e tranquilla, da essa si accede ad un bel parco e gratuitamente alla città per mezzo di una scala mobile; ai piedi della quale ci sono anche dei comodissimi e pulitissimi bagni pubblici (come al solito le coordinate in calce sono quelle dell'Area di Sosta).
Le foto sono in Picasa, clicca sull'immagine per vederle


Contakilometri: 164.994 - Latitudine: 46°08'15''N - Longitudine: 12°12'50''E - Altitudine: 340 m.s.l.d.m.

16° giorno - da Selva di V.G. a Cortina d'Ampezzo

Contakilometri: 16x.xxx Latitudine: 46°32'56''N Longitudine: 11°45'58''E Altitudine: 1.586 m.s.l.d.m.

Anche oggi il tempo è bellissimo. Abbiamo una brutta sorpresa, essendoci una corsa ciclistica amatoriale la strada che dobbiamo percorrere è chiusa fino alle 14,00. Decidiamo quindi di pare una passeggiatina, salendo un po'. Lo spettacolo c'è, il contrattempo si trasforma in una occasione di vedere posti bellissimi con calma. Torniamo a valle e partiamo, ci aspettano quattro passi spettacolari delle Dolomiti: Passo Gardena mt 2.121, Passo Sella mt 2.244, Passo Pordoj mt 2.239 e Passo Falsarego mt 2.105. Lo spettacolo non siamo in grado di descriverlo, val la pena di guardare le foto (clicca per slideshow).
A sera giungiamo nella bella, famosa e chic Cortina d'Ampezzo. Malgrado la pessima segnaletica raggiungiamo l'esosissima Area Attrezzata (coordinate in calce) (clicca per mappa), prezzo richiesto per i Camper € 15,00, per le auto nulla, quindi per noi nulla. Il tempo volge al brutto, infatti nella notte c'è un bell'acquazzone, una buona occasione di dare una bella lavata alla macchina.
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Contakilometri: 164.794 Latitudine: 46°34'22''N Longitudine: 12°06'58''E Altitudine: 1.095 m.s.l.d.m.

15° giorno - da Gargazzone a Selva di Val Gardena

Contakilometri: 164.543 Latitudine: 46°36'06''N Longitudine: 11°12'20''E Altitudine: 299 m.s.l.d.m.

Giornata bellissima. Siamo risvegliati dal canto del gallo. Come già detto il posto è simpaticamente arrangiato ma non manca nulla, anzi. Le rondini volano basse per infilarsi nel fienile, le galline avvertono con il loro canto che han fatto l'uovo, una signora cura l'orto, i nostri vicini chiaccherano in tedesco con il fattore; scattiamo qualche simpatica foto, facciamo colazione, comodamente seduti ai tavoli a disposizione e ci prepariamo con tutta calma alla partenza.
La strada scorre con continui saliscendi, in un paesaggio splendido. Ci fermiamo per pranzo a San Michele di Appiano (clicca per saperne di più) in un parcheggio alle spalle della imponente chiesa di San Paolo. Il paesino è graziosissimo, purtroppo fa molto caldo e non vediamo l'ora di rimetterci sulla strada, sperando di salire in quota, siamo accontentati. Superato Bolzano passiamo dal percorso 3 al 4 della guida del T.C.I. Grandi itinerari automobilistici nel paesaggio italiano. Lo seguiremo in parte. Esso prevede il ritorno a Bolzano tracciando una specie di 8, noi ad un certo punto lo lasceremo e raggiugeremo Belluno.


Siamo in pieno Dolomiti. Stupende. Passiamo da Ortisei e sul tardi arriviamo a Selva di Val Gardena (clicca per saperne di più), dove il nostro sguardo indagatore, siamo in cerca del posto per pernottare, individua due campers fermi al di la del torrente in posizione panoramica (clicca per mappa), li raggiungiamo e vediamo che c'è un bel divieto di sosta per camper, per noi non c'è problema, siamo in auto, del resto uno dei proprietari di un camper ci dice che in questa spagione non sono pignoli e lasciano correre, del resto non diamo fastidio a nessuno. Ci predisponiamo per la cena e per la notte.
Le coordinate sono quelle del punto di sosta. Per le foto in seguenza clicca (sideshow).
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Contakilometri: 16x.xxx Latitudine: 46°32'56''N Longitudine: 11°45'58''E Altitudine: 1.586 m.s.l.d.m.

14° giorno - da Tirano a Gargazzone

Contakilometri: 164.341 Latitudine: 46°12'49''N Longitudine: 10°09'25''E Altitudine: 428 m s.l.d.m.

Siamo a Tirano (clicca per saperne di più), la giornata è bellissima. Ben presto lasciamo l'area attrezzata e andiamo a visitare il cinquecentesco Santuario della Madonna. Il compare di Como ce l'ha tanto raccomandato e ha avuto proprio ragione. Si erge proprio sulla SS 38 in tutta la sua imponenza e certamente non passa inosservato.
Per viaggiatori come noi sono anche molto apprezzabili, senza essere blasfemi, le toilettes, che si trovano nella stessa piazza, vecchie, piccole ma pulitisse ed efficientissime.
Proseguiamo sulla SS 38 e raggiungiamo la leggiadra Bormio (clicca per saperne di più), dove ad una fontanella prendiamo dell'acqua, che definire magnifica è niente. Mi ha fatto pensare a mio padre, che aveva girato e assaggiato l'acqua di tutta Italia. Sembrerà strano, era un grandissimo bevitore ed estimatore di acque, ne conosceva, ne favoleggiava ed era sempre alla loro ricerca. Avrà influito la sua permanenza in Africa? Dove ne avrà sofferto la mancanza? Lui, ne sono sicuro, l'avrebbe apprezzata molto. E' stato anche da queste parti, chi sa che non l'abbia bevuta.
Aggiungiamo 15lt di carburante a € 1,15 (totale € 17,25).
Proseguiamo ancora sulla SS 38, spettacolare. A metà strada ci fermiamo per farci due spaghetti a quota 1.760 mt, con la solita difficoltà di ebollizione ma gli spaghetti sono sempre spaghetti.
Riprendiamo a salire e per infiniti e spettacolari tornanti arriviamo al celebre Passo dello Stelvio a quota 2.758 (clicca per saperne di più), il più alto passo italiano stradale e uno dei più alti d'Europa, il secondo. Lo spettacolo c'è. Il fascino c'è. Il freddo anche. Si riprende la discesa per tornanti come prima ma sempre diversi, teatro di tantissime vere imprese ciclistiche. Chi non ricorda i ciclisti che salgono i circa cinquanta tornanti tra due muri di folla plaudente, che poi diventano muri di neve, più alta di loro.
Scavalcando il passo dello Stelvio abbiamo lasciato la Lombardia e siamo entrati in Alto Adige, passiamo da Merano, dove facciamo un po' di spesa di salami e formaggi. Arriviamo a Gargazzone, sempre sulla SS 38 (qui veramente è una provinciale) nell'Aria Attrezzata più bella, più attrezzata, più simpatica ed accogliente dell'intero viaggio, le Cantine Weiss via Nazionale 13 tel 0473 292448 (clicca per mappa), non a caso abbiamo messo il numero telefonico, è difficile trovarla perché non segnalata, forse è abusiva? si. Le coordinate di arrivo sono, come sempre, le sue, se malgrado questo non la trovaste, telefonate pure e la signora si farà trovare sulla provinciale. Noi abbiamo fatto così. Abbiamo dato volontariamente un contributo spese di 5 euro per un posto di sosta comodo, tavolo e sedie poste sotto una tettoia a disposizione, bagno con doccia graziosamente arredato e tanta simpatia.
Per le foto in seguenza (clicca per slideshow)

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Contakilometri: 164.543 Latitudine: 46°35'06''N Longitudine: 11°12'20''E Altitudine: 299 m s.l.d.m.

13° giorno - da Como a Tirano

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22''N Longitudine: 9°02'13''E Altitudine: 262 m s.l.d.

Purtroppo, almeno per noi, oggi si lasciano i compari. Si parte per Lecco, ci immetteremo sulla SS 36 del Lago di Como e dello Spluga (clicca per saperne di più) che è parte del percorso della guida TCI Grandi itinerari automobilistici nel paesaggio italiano. Come ho già avuto occasione di dire, in questo viaggio seguiremo grosso modo i percorsi suggeriti da questa guida.


Centra

Sorpassato il ponte sull'Adda con sullo sfondo il Resegone, raggiungiamo Lierna dove pranziamo ammirando la vista di Bellagio offuscato dalla calura, quindi raggiungiamo l'isola di pace del promontorio di Piona con il suo Priorato, monastero cistercense dalla raccolta Chiesa di San Nicola e il soleggiato chiostro; questo complesso architettonico è parte del paesaggio che si vede ne "l'Ultima Cena" di Leonardo, (clicca per saperne di più). Fino a Colico costeggiamo il Lago di Como, qui facciamo una deroga al percorso, proseguendo per la Val Chiavenna fino all'omonima cittadina (clicca per saperne di più), la preoccupazione per il tempo, che sembra girare a brutto e l'ora tarda ci permettono di vedere poco e niente; qui acquistiamo dell'ottimo pane e della squisita bresaola (clicca per saperne di più), saranno la nostra ottima cena, innaffiato dal Primitivo che ci accompagna. Riprendiamo la nostra strada e dopo poco siamo sulla SS 38 dello Stelvio (clicca per saperne di più), attraversiamo così la Valtellina (clicca per saperne di più) e giungiamo a Tirano in una nuovissima Area di Sosta (Area le Torri via Monte Padrio angolo viale Italia - Vedi coordinate) (clicca per mappa), dal costo contenuto, solo 5€ per le 24 ore, la troviamo facilmente, grazie alla segnaletica e al navigatore.
Per la cena la bresaola, come ci ha suggerito il macellaio, non la condiremo e sarà comunque morbida e succosa. Avremmo voluto acquistare un violino, che faceva bella mostra di se nella macelleria, ma dato che andavamo incontro a probabili giornate calde, abbiamo evitato per non rovinarlo. Per i profani che non hanno capito nulla spiego che il violino è un prosciutto di capra, tipicissimo e unicissimo prodotto della Valtellina. Ovviamente nella giornata abbiamo fatto molte foto (clicca per slideshow).

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Contakilometri: 164.341 Latitudine: 46°12'49''N Longitudine: 10°09'25''E Altitudine: 428 m s.l.d.m.

12° giorno - Sosta a Como

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

Oggi ultima giornata di sfruttamento dei compari, domani si parte e cominciano i preparativi.
Facciamo un salto a Chiasso per far gasolio, la differenza di prezzo con l'Italia è minima ma dato che la stazione di servizio Svizzera è più vicina a casa dei compari di quella in Italia, andiamo li e facciamo 62,00€ a 1,437€/lt (43,15lt). Quindi si esce a fare una passeggiata nel parco della neoclassica e magnifica Villa Olmo (clicca per saperne di più), si estende lungo il lago e annovera molte piante rare e notevoli. La passeggiata, malgrado il caldo esagerato, è piacevolmente rinfrescata dall'ombreggiamento e dalla frescura che viene dal lago. Ci fanno compagnia le tante anatre e cigni che popolano indisturbate il lago e le evoluzioni degli idrovolanti, che qui vicino hanno l'area di atterraggio e gli hangars. (clicca per slideshow)

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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

11° giorno - Sosta a Como

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

Oggi faremo un percorso stradale sul lato ovest del Lago di Como. Percorreremo la SS 340 Regina (clicca se vuoi saperne di più) fino a Menaggio. La strada è ovviamente panoramica e non eccessivamente trafficata, forse perché è martedi. Ci fermiamo ad Ossuccio (clicca per saperne di più), dove visitiamo la raccolta chiesina di San Giacomo e San Filippo, dal romantico campanile a vela. Andiamo poi al Sacro Monte (clicca per saperne di più), sito UNESCO (clicca per saperne di più), la vista della prima cappella con statue in terracotta policroma a grandezza naturale, ci fa capire cosa ci aspetterebbe, ma l'assolata salita, la giornata particolarmente afosa, l'ora centrale della giornata e il parere di qualche altro turista disceso ci fanno desistere dalla, certamente interessantissima e suggestiva salita. Perché i Sacri Monti li fanno sempre in salita? Nella discesa vediamo lo strano campanile dell'Ospizio della Maddalena, con sullo sfondo la romantica Isola Comacina (clicca per saperne di più) e quindi quattro passi nella deliziosa, anche se un po' troppo trafficata Menaggio (clicca per slideshow). Poi ritorno a casa per la magnata della giornata. Ho fatto la rima! ci voleva.


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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

10° giorno - Sosta a Como

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

Gita a Brunate (clicca per saperne di più), località sopra (715mt s.l.d.m.) Como. Gli oltre 500 metri di dislivello si superano con una funicolare che rapidamente ci porta su, facendoci ammirare un panorama magnifico. E' qui uno dei fari più strani che abbiamo mai visto, il Faro Voltiano; è ovvio che non ha al funzione di guidare i naviganti. Rappresenta la metafora del faro posto su quello che è definito il balcone delle Alpi. Purtroppo buona parte delle foto sono state rovinate dal laboratorio che ha fatto prendere luce alla pellicola.
La passeggiata è magnifica. Vi sono bellissime ville, la natura è lussureggiante, i panorami sono mozzafiato, scusate non mi viene altro luogo comune al momento, il punto è che in questo caso non sono luoghi comuni.
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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

9° giorno - Sosta a Como

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

Gita a Lugano (clicca per saperne di più). Visitiamo innanzitutto il magnifico Parco Ciani lungo il lago. E' ricco di una paricolare flora e di varie opere d'arte moderna, quella con bottiglie di birra non l'abbiamo proprio capita, sembrerà ovvio, ma guardate le foto (clicca per slideshow); per capire quanto la flora sia varia, vi dico solo che ci sono anche le bietole.
Magnifici gli affreschi cinquecenteschi di Santa Maria degli Angioli (clicca per saperne di più). Per ultimo visitiamo il centro e il Quartiere Maghetti, un po' colorato, come vedete nelle foto.

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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

8° giorno - Sosta a Como

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

Usciamo ben presto col fresco per andare a visitare la Basilica di Sant'Abbondio dell'XI secolo (clicca per saperne di più), un'angolo di quiete, notevoli i coevi affreschi. Dopo andiamo a Cantù (clicca per saperne di più) a vedere, purtroppo solo dall'esterno perchè chiusa, la Basilica di Galiano (clicca per saperne di più) con vestigia risalenti addrittura al V secolo.
Pranzo all'Osteria la Vignetta (clicca per saperne di più), locale tipico ed economico di cucina tipica, gestito da una simpatica giovane coppia, la signora è dolcemente e avanzatamente incinta. Mangiamo e beviamo bene in un ambiente veramente simpatico, non c'è quell'aria forzata di certi locali, è talmente sinceramente e modernamente tipico che la cameriera è cinese.
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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

7° giorno - Sosta a Como

Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

Giornata clou per l'intero viaggio, si fa la crociera sul Lago.
Più che le parole varranno le foto (clicca per slideshow). Dico solo che non ci sono solo le ville, ogni angolo ha qualcosa di bello; certo ovunque si vede la mano dell'uomo ma non so dire se la bellezza del luogo ha talmente ispirato l'uomo, che ha potuto solo fare cose belle, o la bellezza primordiale era tale che l'uomo non ha potuto scalfirla.
Per pranzo ci fermiamo nel simpaticissimo "El Merendero"(clicca per saperne di più), è una giornata caldissima ma qui troviamo un bel posticino all'aperto, al fresco e con una magnifica ventilazione; mangiamo dei notevoli paninazzi, beviamo della buona birra. Malgrado noi siamo dei pastasciuttai ma qui va tutto bene, ci torneremo molto volentieri.

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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

6° giorno - Sosta a Como


Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

I chilometri e le coordinate rimarranno tali per vari giorni perché i compari non ci faranno assolutamente toccare la nostra auto, la vacanza sarà a tutto tondo. Vitto, alloggio, guida turistica, autista, lavatura e stiratura tutto a gratis et amore dei in una casa con questo po' po' di panorama:


Di buon mattino, il tempo è decisamente buono e comincia a far caldo. Iniziamo a visitare (clicca per slideshow) Como (clicca per saperne di più) con la affettuosa guida della comare e del compare.
Prima di tutto l'antica chiesina di San Filippo e San Giacomo in località Quarcino.
Poi passeggiata in centro con visita al monumentale, gotico/rinascimentale Duomo (clicca per saperne di più) dalla notevole cupola dello Juvara (clicca per saperne di più) e con un impressionante Crocifisso, che rivaleggia con gli altrettanto inquetanti Crocefissi spagnoli, uno sguardo al contiguo Broletto (clicca per saperne di più), visita alla romanica Basilica di San Fedele, con l'antistante piazza omonima e varie ed eventuali per le vie di Como.
Poi passiamo all'altra parte della visita: la culinaria, la degustazione, l'attrippata ma su questa parte sorvoliamo, dico solo che fortunatamente alla sosta a Pavia e a Como è seguita una notevole scarpinata di una quindicina di giorni.

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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

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5° Giorno - da Pavia a Como

Contakilometri: 163.999 Latitudine: 45°11'0''N Longitudine: 9°9'0''E

Finalmente il sole. Usciamo a visitare ancora qualcosa. Raccoltici tra i più giovani, andiamo a fare una passeggiata intorno al Castello Visconteo e per le vie di Pavia, passando per la celebre Università, la chiesa di San Francesco e il Collegio Borromeo (clicca per saperne di più) e ancora per la stupenda basilica di San Michele Maggiore (clicca per saperne di più). Soddisfacente aperitivo, seduti in piazza della Vittoria, guardando il Broletto.
Dopo pranzo, partiamo per Como, seguendo sempre la trafficatissima, lentissima ma interessante statale.
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Contakilometri: 164.117 Latitudine: 45°50'22'' Longitudine: 9°02'13'' Altitudine 262 m s.l.d.m.

4° Giorno - Sosta a Pavia

Contakilometri: 163.999 Latitudine: 45°11'0''N Longitudine: 9°9'0''E

Di primo mattino Mimmo va a fotografare la romanica e magnifica San Pietro in Ciel d'Oro (clicca per saperne di più), che è a pochi passi dalla casa dei cugini. In questa chiesa sono conservate le spoglie di Sant'Agostino (clicca per saperne di più), sotto una stupefacente arca gotica e di Severino Boezio (clicca per saperne di più) in un sarcofago in pietra. Oggi è la giornata del romanico lombardo, raggiungiamo Mimmo e andiamo a visitare la San Teodoro, con i suoi affreschi e ad approfondire San Michele Maggiore. Pranzo in casa, la cugina ci tiene a farci provare tante, ma proprio tante sue specialità e satolli, lentamente digeriamo, sistemando le foto e ricordando anche cose e persone ormai lontane, fra una commozione e l'altra.
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Contakilometri: 163.999 Latitudine: 45°11'0''N Longitudine: 9°9'0''E

3° Giorno - Sosta a Pavia

Contakilometri: 163.999 Latitudine: 45°11'0''N Longitudine: 9°9'0''E

Ben presto al mattino Mimmo e il giovane, ultraottantenne cugino vanno in giro per Pavia. Il tempo è tipicamente padano, prima visita al celebre Ponte Coperto e Lungoticino con vista sul Borgo Ticino, la parte più bassa della città, quindi a piedi per le vie, passando dall'antica e prestigiosa Università, varie torri, la cripta di Sant'Eusebio, infine piazza della Vittoria al cospetto del duecentesco Broletto e della Bramantesca cupola del rinascimentale Duomo (clicca per saperne di più), purtroppo in restauro. Pranzo in famiglia e nuovamente a visitare, accompagnato da un cugino più giovane, solo circa sessantenne. La romanica Basilica di San Michele Maggiore (clicca per saperne di più) si mostra in tutto il suo splendore, che certamente ha impressionato tanti pellegrini sulla via Francigena (clicca per saperne di più), che a Canterbury raccoglieva quelli provenienti da tutte le isole britanniche e attraversando l'Europa li conduceva a Roma a ricevere l'indulgenza e a rimpinguare le casse dei romani e del clero. Pavia con l'attraversamento del Ticino era una tappa importante del pellegrinaggio per raggiungere Roma o il sud Italia e quindi la Terra Santa. In questa Basilica fu anche incoronato Federico Barbarossa.
Per strade e stradine giungiamo a San Teodoro, che è chiusa, quindi andiamo a vedere il prospetto della casa che ospitò sia Ugo Foscolo che Albert Einstein.
Rientro e un meritato riposo con coccolosa cena, preparata dalla cara cugina.
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Contakilometri: 163.999 Latitudine: 45°11'0''N Longitudine: 9°9'0''E

2° Giorno - da Senigallia a Pavia

Contakilometri: 163.549 Latitudine: 43°42'21''N Longitudine: 13°14'08''E

Tempo cattivo, molta pioggia. A Cesena facciamo 40,00€ di Gasolio a 1,483. Lasciamo l'Adriatica a Rimini, prendiamo la SS 9 Emilia (clicca per saperne di più), la percorriamo tutta fino a Piacenza, solo qui prendiamo l'autostrada perché diluvia e non vogliamo far tardissimo per il pranzo. Arriviamo a Pavia (clicca per saperne di più) verso le 14,30, il cattivo tempo e il conseguente traffico non ci ha permesso di fare di meglio.
Arriviamo dai cari cugini, che ci metteranno all'ingrasso. Ci avranno visti deperiti? Visiteremo la splendida città guidati ora da uno/a, ora dall'altro/a. Resteremo piacevolmente coccolati solo tre giorni, unicamente perché siamo attesi a Como dove il compare ha preso le ferie per la nostra visita e sarebbe poco simpatico fargli sprecare qualche giorno.
Purtroppo il tempo è stato cattivo, ha fatto veramente freddo ed è anche piovuto.


Contakilometri: 163.999 Latitudine: 45°11'0''N Longitudine: 9°9'0''E

1° Giorno - da Bari a Senigallia

Contakilometri: 163.020 Serbatoio a 2/3 Circa € 50,00
Latitudine: 42°7'31''N Longitudine: 16°52'0'E'

Dopo aver montato (clicca per saperne di più) e caricato tutto partiamo alle 10 e 20. Clima ottimo.
Siamo diretti a Senigallia (clicca per saperne di più) dove questa sera ci sarà un Caterraduno (clicca per saperne di più). Come al solito, non avendo nessuna fretta percorreremo solo e soltanto statali, quindi prendiamo la SS 16 l'Adriatica (clicca per saperne di più).
Facciamo € 20,00 di Gasolio a € 1,485. Ne facciamo così poco perché è caro e contiamo di rifare un gran pieno in Svizzera, costerà qualcosa in meno!?!?
Alle 21 e 00 circa arriviamo a Senigallia in un'Area Attrezzata, situata all'ingresso sud della città sulla statale adriatica. Posto tranquillo a costo 0, le coordinate in calce, come per tutto il percorso, sono quelle dell'A.A.. Il Caterraduno è simpatico e divertente, la città è veramente carina. Andiamo a letto presto, verso mezzanotte, domanimattina si parte presto.


Contakilometri: 163.549 Latitudine: 43°42'21''N Longitudine: 13°14'08''E

Percorso Stradale da Bari a Como


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